Nidavellir – Recensione che ci trasporterà nel regno dei Nani – Studio Supernova

Li sentite anche voi i tamburi della battaglia che si sta inesorabilmente avvicinando? Sbrighiamoci a formare un possente esercito degno del re delle terre selvagge e gelate di Nidavellir.

Nidavellir

Catapultati nel regno dei Nani ed è subito “Signore degli Anelli“.

In questo caso non avremo Sauron a irretirci con i suoi bramosi anelli, ma ci sarà un drago di nome Fafnir lo spietato a scuotere le fondamenta delle città naniche con terribili tremori e fiamme infernali che spezzeranno il cielo. Imprigionato per secoli da un’alleanza tra Maghi e Nani, Fafnir si è ora liberato, il suo unico desiderio è saccheggiare l’oro e bruciare i nemici.

Noi Elvaland, incaricati dal re, riusciremo a formare un’Armata capace di sconfiggere la terribile minaccia?

Con un ambientazione del genere NON possiamo di certo tirarci indietro!!! Muniamoci delle nostre migliori armature e partiamo per questa emozionante avventura della casa editrice Studio Supernova.

Nidavellir

Regolamento in breve – Nidavellir

Il nostro obiettivo è di reclutare Nani più abili ed eroi più capaci visitando ogni taverna del regno, tra aste coperte e obiettivi da soddisfare per aggiudicarsi maggiori punti di fine partita. Il giocatore che avrà creato la migliore compagnia sarà colui che avrà l’immenso onore di andare a combattere il drago e vincitore della partita.

Nidavellir

Regolamento nel dettaglio

Il setup, non di certo breve, prevede il posizionamento delle monete (Tesoro Reale) nell’apposito dispencer da montare. Ogni giocatore avrà 5 Monete Base, una Plancia e una Gemma presa casualmente.
Al centro del tavolo andranno posizionati i 3 segnalini Taverna e i segnalini Scambio Gemme. Nei tre appositi supporti posizioniamo le carte Eroe e sul quarto le carte Onoreficenza. Mescoliamo i due mazzi dell’Era 1 e 2 separatamente.

I turni sono così suddivisi:
I NANI ENTRANO NELLE TAVERNE, quindi posizioniamo un numero di carte dell’Era corrente (la quantità varia in base al numero di giocatori) in ogni Taverna.
ASTE, contemporaneamente ogni giocatore piazza, coperta, una moneta sulla propria plancia.

La Taverna del Goblin Ridente, quella del Drago Danzante e del Cavallo Rampante andranno risolte una dopo l’altra. Rivelare le offerte poste sulla nostra plancia; la moneta di valore più alto determinerà l’ordine in cui i giocatori sceglieranno la carta.
Quindi se prenderemo un Nano lo aggiungeremo subito alla nostra armata, se è un’Offerta Reale si sommerà l’offerta ad una moneta qualsiasi in nostro possesso che dovrà essere scambiata con quella del valore ottenuto.

La Gemma servirà a decidere quale giocatore inizia in caso l’asta di una Taverna è medesima a quella degli altri giocatori. Se si utilizzerà, andrà poi scambiata tra i giocatori.

Si potranno creare più colonne di Nani, l’importante che ce ne sia uno per ogni Classe in ogni linea: Fabbro, Cacciatore, Esploratore, Minatore e Guerriero. Una volta completata una linea, con un Grado di ognuna delle 5 Classi, si dovrà scegliere una carta Eroe che ci porterà ulteriori Punti Valore.

Fine dell’Era 1

Terminato il mazzo il Re procede alla Valutazione delle Truppe, l’Elveland con la maggioranza di Gradi in ogni Classe ottiene l’Onoreficenza corrispondente. Saranno fondamentali per ricevere molti vantaggi.

Ora si potrà iniziare un nuovo turno con il mazzo dell’Era 2.

Fine dell’Era 2

Terminato anche questo mazzo, ci muniremo del blocchetto segnapunti  e inizieremo a contare i Punti Valore dati da ogni Classe della nostra Armata, dalle carte Eroe Neutrali nella nostra Zona di Comando e dal totale delle nostre Monete.

L’Elveland con più punti sarà il vincitore.

Impressioni – Nidavellir

Sono rarissime le volte in cui non riesco a trovare neanche un difetto ad un gioco da tavolo, vuoi che sia io puntigliosa o esigente, non ne posso fare a meno. Con Nidavellir, ad essere onesta, mi sono arresa all’evidente qualità indiscussa. Sia che parliamo di ambientazione o materiali o meccanica, il gioco è un successo.

Materiali ottimi: carte con la giusta grammatura; tutti i materiali in cartone sono spessi e resistenti; il dispencer del Tesoro Reale non indispensabile, ma davvero scenografico per viziarci un po’ (anche se allunga i tempi del setup).

L’ambientazione come sempre è soggettiva, ovviamente da una super appassionata del genere Il Signore degli Anelli o Trono di Spade, ho certamente apprezzato questo mondo. Mi calo nella parte così bene che mio marito e parenti, non sono ancora riusciti ad avere la meglio!

Il regolamento può sembrare lungo e complesso, una volta cominciato a leggere sarà tutto molto fluido e facilmente comprensibile (il riassunto all’ultima pagina è sempre ben gradita). E’ composto da ben 24 pagine, ma arrivati a metà sarà già sufficiente per iniziarci a giocare. Tutte le altre restanti pagine serviranno per i dettagli di ogni carta Eroe e per scoprire le eccezionali Leggende di Nidavellir (tocco di classe).

Sono banditi i tempi morti, non ce ne sono proprio. Si gioca in contemporanea e questo da modo alla partita di scorrere fluida, il tempo vola e non ci si accorge neanche di essere arrivati al termine.

Le meccaniche sono molteplici e semplici, ma combinate tra loro fanno di Nidavellir un bel gioco innovativo. Infatti all’inizio saremo alle prese con aste segrete che ci porteranno a scommettere su una Taverna; poi dovremo effettuare una scelta su quale carta prendere tra quelle rimaste, dunque il draft; riuscire a collezionare carte indispensabili, ovvero set collection; cercare di avere la maggioranza alla fine dell’Era 1 e inoltre, con un abile metodo che porterà a sacrifici, è la trasformazione di monete.

Rigiocabilità alta, inoltre scala bene sia in due giocatori (la situazione sarà di certo più controllabile e riusciremo a togliere carte indispensabili al nostro avversario o più facilmente a raggiungere ciò che bramiamo), sia in più giocatori, in cui riuscire a prendere monete di valore più alto sarà ancora maggiormente indispensabile per riuscire ad accaparrarsi le carte migliori nella Taverna e non arrivare sempre alle briciole.

Divertente e con la giusta dose di pathos che inevitabilmente ci porta l’asta.

Se ancora non avete visto il video unboxing e setup cliccate qui e andrete alla relativa pagina del nostro sito.

Alessandra1982giochidatavolo - E' un'avida consumatrice di Giochi da Tavolo, Librigame, LEGO, Serie TV e Blockbuster. Lavora in diversi settori del suo più divertente hobby, ovvero i GdT! Vive nella campagna romana da dove riesce a vedere la Contea. Assidua frequentatrice della cittadina di Arkham nel Massachusetts.