Valorant Spike Nations – Prima collaborazione tra Twitch e Riot Games

Si è concluso il Valorant Spike Nations, la prima collaborazione tra Twitch e Riot Games che ha visto 10 team provenienti da tutta Europa per assicurarsi una parte del ricco montepremi che è stato devoluto in beneficenza.

A rappresentare l’Italia è stato il team composto da TerenasManuelitoStermytvEduCozSparkeRcs che, a titolo completamente gratuito, hanno gareggiato al torneo raccogliendo 3.976$ che saranno devoluti a Save the Children Italia.

A proposito di Valorant Spike Nations

Il torneo ha visto la partecipazione di giocatori provenienti da Regno Unito, Francia, Germania, Paesi Nordici, Italia, Spagna, Portogallo, Polonia, CSI e Turchia. Ogni team ha gareggiato per conto di un ente benefico scelto dal proprio stato.

Le squadre sono state suddivise in due gruppi da cinque, dove si sono sfidate in un formato round-robin.

Valorant è diventato il gioco eSport di maggior successo al mondo da quando è uscito a inizio 2020.

Ambientato nel futuro, in Valorant si vestono i panni di un agente, che è possibile scegliere tra tutti quelli disponibili, provenienti da un luogo e una cultura del mondo reale. Ogni agente porta con sé una serie unica di abilità tattiche che può utilizzare per raccogliere informazioni, fortificare le località, penetrare nei siti di difesa, controllare il territorio e molto altro ancora. Le abilità creano opportunità tattiche uniche per i giocatori. Valorant ha fatto la storia sin dal suo primo giorno, battendo tutti i record di audience. I fan di tutto il mondo sono stati collegati per più di 470 milioni di ore per assistere alla beta chiusa di Valorant su Twitch.

Alessia Lara Padawan – Romana, youtuber, nerd fino al midollo, adora film, serieTV, cartoni animati ed è malata da anni di una grave forma di dipendenza dai videogames. Il suo motto è: “Se credi anche lontanamente che ne valga la pena… allora GIOCALO!”