Kilo Due Bravo (2014) – Recensione – Paul Katis

Koch Media pubblica anche in Italia il film Kilo Due Bravo di Paul Katis, un nuovo Blu-Ray di guerra ambientato in Afghanistan che va ad arricchire il suo grande catalogo home video! Un film per ricordare le tragedie di una guerra del nostro tempo… ecco la nostra recensione!

Un frame dal fill Kilo Due Bravo
Un frame dal film Kilo Due Bravo

Kilo Due Bravo è un film del 2014 diretto da Paul Katis, con David Elliot, Mark Stanley e Scott Kyle. Durata 108 minuti. Titolo originale: Kajaki

Il titolo originale del film è il nome della diga Kajaki, una delle due più grandi dell’Afghanistan, luogo in cui si svolge la trama che vede un gruppo di soldati inglesi, nome in codice Kilo Due Bravo, in missione durante la guerra iniziata il 7 ottobre 2001, in cui USA e Inghilterra hanno fornito supporto tattico, aereo e logistico per sostenere il nuovo governo afghano nella nota operazione che prese il nome di Enduring freedom.

La trama

La squadra di paracadutisti inglesi Kilo Due Bravo è in perlustrazione per neutralizzare un posto di blocco talebano ma la missione prende tuttavia un’altra piega. Mentre i soldati esplorano il letto di un fiume prosciugato, il posto di blocco nemico diventa l’ultimo dei problemi.

Un membro della pattuglia composta da tre uomini fa accidentalmente detonare una bomba, perdendo la gamba. La zona infatti è un campo minato inesploso dalla guerra dell’invasione sovietica degli anni 80. I compagni corrono in suo aiuto per ritrovarsi intrappolati in un campo minato enorme. Qualsiasi movimento all’interno o all’esterno può provocare la morte di tutta la squadra.

Da questa situazione sconvolgente nasce una straordinaria storia di coraggio, altruismo ed eroismo, ma con tragiche conseguenze per il leader, il caporale Mark Wright, e i suoi compagni che rischiano la propria vita per aiutarsi a vicenda.

Il tentativo di salvare i compagni dal campo minato in un frame del film
Il tentativo di salvare i compagni dal campo minato in un frame del film

Una dedica per non dimenticare

Kilo Due Bravo è dedicato a tutte le persone che hanno combattuto la terribile guerra in Afghanistan. Iniziata all’indomani dell’11 settembre 2001 e dopo aver perso priorità tra gli obiettivi dell’amministrazione degli Stati Uniti dal 2003 con la concentrazione in Iraq, ha riacquistato importanza nella politica USA con l’amministrazione Obama ed è in corso ancora oggi.

Kilo Due Bravo al Toronto International Film Festival 2015
Kilo Due Bravo al Toronto International Film Festival 2015

Kilo Due Bravo è dedicato alla memoria del caporale Mark Wright che per le ferite riportate nel campo di mine inesplose, morì il 6 settembre 2006 durante il ritorno a Camp Bastion, Afghanistan. Fu decorato con la George Cross postuma per la gesta di quel giorno.

La dedica va anche agli altri 3491 soldati che hanno perso la vita in Afghanistan, ai loro cari che ne soffrono la perdita e alle migliaia di uomini e donne feriti in servizio, la cui battaglia personale continua ancora oggi.

L’edizione in Blu-ray di Kilo Due Bravo, by Koch Media

La locandina di Kilo Due Bravo
La locandina di Kilo Due Bravo

Oltre a occuparsi di produzione e distribuzione di film al cinema (ultimo grande titolo, il film su Marco Pantani: Il Caso Pantani – L’Omicidio Di Un Campione, al cinema SOLO il 12, 13 e 14 ottobre), Koch Media distribuisce grandi film di nicchia, con la sua Midnight Factory e film per tutta la famiglia come il nostro “Bernie il Delfino”, che vi abbiamo già presentato su Nerdream qui.

L’edizione blu-ray di Kilo Due Bravo non presenta booklet o digipack speciali. Al suo interno troviamo solo il menu, la doppia lingua in Dolby Digital e DTS audio e la selezione in capitoli. La qualità di masterizzazione è ottima, sia video che audio, anche per la versione italiana. Il film è godibilissimo anche sugli schermi domestici molto grandi e ad alta risoluzione.

Curiosità: Kilo Due Bravo ha partecipato al Toronto International Film Festival nel 2015

Tiff. Toronto International Film Festival
Tiff. Toronto International Film Festival
Stefano "TheMoviemaker" Chianucci - Nato a Firenze, dopo la laurea in Storia della Musica per Film con una tesi sulla musica di Star Wars, ha vissuto a Roma dove ha lavorato in alcune fiction italiane brutte brutte. Ora di nuovo a Firenze, si occupa di formazione. Sembra serioso come Darth Vader ma se lo conosci meglio è l’anima della festa come Voldemort!