The Elder Scrolls Online: Harrowstorm – recensione di Alessia Lara Padawan
Ed eccoci ad un altro entusiasmante DLC di The Elder Scrolls Online! Questo Harrowstorm ci porta un assaggio di Greymoor la cui uscita è prevista il 2 giugno 2020. Il DLC è acquistabile nello store del gioco oltre ad essere incluso nell’abbonamento ESO Plus.
In Harrowstorm ci sono due nuovi Dungeon, Icereach ed Unhallowed Grave, pieni zeppi di nemici, tesori, vampiri, che sono i protagonisti di questa espansione e andranno a caratterizzare l’evento di quest’anno.
Cominciamo da Icereach, che si trova nel Mare dei Fantasmi, tra Tamriel e Armora, dove un culto di streghe sta preparando un rituale per aprire ancora una volta le fauci dell’Oblivion e aumentare cosi il loro potere.
Sull’isola di Icereach ritroviamo una vecchia conoscenza Lyris Titanborn che incontrammo la prima volta nella prigione di Coldharbour ad inizio gioco.
Insieme a Lyris affronteremo le streghe, che come detto sono intente a preparare il rituale. Per la particolare conformazione del Dungeon saremo costretti ad affrontarle una per volta, durante un percorso lineare e ben caratterizzato.
Affrontare le streghe non è affatto una passeggiata, al contrario i loro attacchi e le loro abilità sono molto particolari e impegnative a qualsiasi modalità di gioco. Il percorso ci porterà nella sala principale dove lo scontro si farà ancora più intenso dovendole affrontare tutte insieme, con il boss di fine livello.
In definitiva Icereach non ha particolari elementi diversi da tanti altri Dungeon già visti, la particolarità sta appunto nelle abilità e nei poteri di queste streghe che si distinguono senza ombra di dubbio rendendo la sfida ad alti livelli in particolar modo nella modalità Veterano.
Il secondo Dungeon invece Unhallowed Grave è caratterizzato dagli affascinanti Vampiri, dandoci la possibilità di dare un’occhiata a quello che ci aspetta in Greymoor.
Questo dungeon è ambientato in un grande tempio che si trova nel deserto, a Bangkorai, nell’Hammerfell, dove un gruppo di Mercenari e Negromanti ha intenzione di depredare il tempio… starà a noi impedirglielo, tra un combattimento e l’altro.
A differenza di Icereach questo Dungeon a livello di gameplay è molto più vario e interessante, c’è infatti la possibilità di utilizzare il comodissimo rampino già usato nella precedente espansione, che ci aiuterà non solo a spostarci da un punto ad un’altro, ma potrà essere utilizzato anche durante i combattimenti, rendendo tutto molto più dinamico.
Oltre al rampino c’è anche una stanza segreta, a cui potrete accedere solo esplorando la zona. Invece i boss, anche qui 5 come in Icereach, vi impegneranno in interessanti scontri testa a testa, oltre ad offrire un ambiente molto scenografico e nettamente superiore al precedente dungeon. Il boss finale per esempio, può evocare un gigantesco colosso di ossa, che mena come un fabbro per cui fate attenzione!
Tank e DPS saranno le classi che riceveranno a fine Dungeon le ricompense più succose.
In definitiva Harrowstorm non ha nulla di tanto diverso dai precedenti DLC, anche a livello di storia ci prepara semplicemente agli oscuri eventi che abbracceranno Skyrim, e che ci aspettano nell’espansione Greymoor a giugno, a parer nostro un dlc da non perdere in ogni caso grazie ad alcune meccaniche di gameplay e all’introduzione di quello che verrà…
