Syder Reloaded – recensione di Valentina “AkemiMas” Malara
StudioEvil, team di sviluppo emiliano che alcuni ricorderanno per il gioco co-realizzato con Sio, Super Cane Magic ZERO, ripropone su Nintendo Switch il titolo pubblicato originariamente nel 2013 su PC con il nome di Syder Arcade; rilasciato il 13 Marzo 2020, il gioco si ispira chiaramente ai più classici titoli arcade degli anni 80, concretizzandosi come un shoot em-up a scorrimento psichedelico e in pieno stile sala giochi. Sarà riuscito a colpirci?
Syder Reloaded – Recensione – Spazio vecchio stile.
Ambientato in un futuro remoto dove l’umanità è costretta a rifugiarsi in alcune colonie ultraterrene, Syder Reloaded ricalca le meccaniche tipiche degli shooter a tema spaziale di un tempo, dandoci pieno accesso allo spazio sconfinato a bordo di 8 diversi tipi di astronavi, per fronteggiare la minaccia aliena che si contrapporrà alle colonie stesse.
Il gioco di StudioEvil presenta varie modalità selezionabili nel menù iniziale, tra cui ovviamente la campagna e la modalità sopravvivenza, utile per mettere alla prova le nostre abilità di pilota.
La campagna ci racconta di come, dopo aver abbandonato il proprio pianeta madre, l’umanità si sia stabilita in alcune colonie extraterrestri, fra cui quella di Miza. Una storia semplice, senza particolari orpelli o spessore.
Il gameplay ruota attorno a meccaniche piuttosto semplici: utilizzeremo l’analogico destro per spostare la navicella, mantenendoci sul binario pre-impostato dal titolo, e premendo R per ruotare di 180°; il tasto A è associato al cannone principale, mentre il tasto L sarà correlato all’arma speciale, capace di variare a seconda del tipo di astronave.
Nonostante la configurazione basilare dei tasti, non pensiate che Syder Reloaded sia un gioco semplice da padroneggiare, poiché è richiesta molta pratica per giungere alla fine dei livelli senza incappare nel Game Over; più tempo trascorrerà durante le missioni e più sarà complesso schivare i proiettili.
Il gioco potrebbe quindi tradursi in un grande incubo per i meno avvezzi a questa tipologia di titoli, rivelandosi invece appagante per chi ama gli shoot em-up.
Syder Reloaded – Recensione – Punto di vista retrò… troppo retrò.
In merito al comparto tecnico, segnaliamo alcuni problemi inerenti al lettering e un font che complica di molto la vita del giocatore; artisticamente il gioco è invece molto gradevole, facendo il suo dovere per quanto riguarda i fondali, i modelli tridimensionali e il design della tecnologia futuristica, ispirato.
Meno azzeccato il comparto sonoro, forse davvero troppo vecchio stampo, con suoni a tratti grotteschi e una colonna sonora già sentita in troppe occasioni.
Le differenze con la versione originale per PC sono poche e sinceramente sarebbe stato opportuno fare qualcosa in più, considerato il tempo trascorso dal lancio del primissimo titolo; il prezzo non è esagerato, considerata l’offerta, attestandosi su 11,99€.
