Parasite Eve Remake – news di Andrea “Kobla” Panicali
Yoshinori Kitase, il regista dell’originale Final Fantasy 7 e il produttore di Final Fantasy 7 Remake, pensa che “sarebbe uno spreco” non usare nuovamente i personaggi del celebre gioco in qualche altro genere di produzione.
Lo ha detto Kitase durante un’intervista con il lottatore giapponese Kenny Omega per il canale YouTube ufficiale di Square Enix.
Omega ha accennato al fatto che Kitase è stato il produttore di The 3rd Birthday, che è stato il terzo e finora finale gioco della serie Parasite Eve, pubblicato per PSP in Giappone nel 2010.
Omega quindi ha chiesto a Kitase se gli sarebbe piaciuto vedere più Parasite Eve in futuro. “I personaggi sono molto profondi e ricchi, in particolare Aya Brea”, ha detto Kitase. “Non conosco alcun piano in questo momento, ma sarebbe uno spreco non usare quei personaggi.”
Cercando chiaramente un remake o un altro gioco originale della serie Parasite Eve, Omega ha risposto dicendo che “i giochi horror sono molto popolari in questo momento e Parasite Eve aveva alcuni elementi di gioco di ruolo interessanti. Era molto originale e unico, quindi penso sia un buon momento per farci un pensierino. Parasite Eve ha uno stile di gioco davvero unico. Al momento non ci sono giochi simili.”
Omega fa probabilmente riferimento al fatto che Capcom ha riscosso molto successo rifacendo i giochi horror come Resident Evil 2 e il prossimo Resident Evil 3.
Parasite Eve è nato come un romanzo di fantascienza del 1995 scritto da Hideaki Sena. Square ha realizzato un videogioco pubblicato nel 1998 che fungeva da sequel del romanzo, mentre allo stesso tempo sono stati rilasciati due manga ed un adattamento cinematografico.
Nel 1999 è uscito Parasite Eve 2 e il gioco spin-off The 3rd Birthday è uscito molto più tardi nel 2010.
I giochi seguono un ufficiale di polizia di New York chiamato Aya Brea che deve combattere un’entità potente chiamata Eve e le orribili creature che controlla mentre cerca di conquistare la Terra.
Il primo gioco è stato particolarmente insolito, soprattutto per un gioco horror di sopravvivenza, in quanto ha alcuni elementi da gioco di ruolo.
Ciò include il combattimento a turni, simile all’originale Final Fantasy 7, durante il quale il tempo può essere messo in pausa e le azioni richiedono un certo periodo di tempo.
Parasite Eve 2 lo ha lasciato a favore del combattimento in tempo reale più tipico dei giochi horror di sopravvivenza.
Fonte: ign
