RAN: Lost Islands – news di Valentina “AkemiMas” Malara
Riuscire ad entrare nel mondo delle battle royale è un compito complesso, ma è esattamente ciò che sta tentando di fare RAN: Lost Islands, usando come arma il suo contesto storico molto particolare!
Annunciato come parte del China Hero Project, RAN è stato confermato in uscita sia su PlayStation 4 che su PC, tramite Steam; lo scetticismo intorno al gioco era palpabile, soprattutto considerato il genere di appartenenza e la saturazione del settore in questo campo.
Quello che però distingue il progetto in questione è il setting storico che vedrà contrapporsi gli Shogun giapponesi alla dinastia Ming e all’Impero Europeo: un mix vincente, almeno nella speranza degli sviluppatori, che si farà scudo di un comparto di armi davvero particolari, tra moschetti, pistole e tante armi bianche caratteristiche.
Per il resto, vedremo un battle royale classico a tutti gli effetti, con risorse da reperire sul territorio, mappa in restringimento e 100 giocatori pronti a uccidersi in qualsiasi momento e in qualsiasi modo.
La componente di armi melee permetterà ai giocatori di interagire con un sistema di combattimento basato sulla schivata, l’attacco veloce e le capriole, in una danza costante che darà alla produzione quel qualcosa in più che, diciamocelo, manca ai battle royale più rodati.
Quello che si è potuto provare di RAN convince, diverte e fa ben sperare nel futuro dell’opera: incrociamo le dita!
Fonte: thesixthaxis.com
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