Il cambiamento più controverso di Call of Duty: Modern Warfare è durato solo due giorni

Call of Duty: Modern Warfare – news di Andrea “Kobla” Panicali

I membri della community di Call of Duty non hanno apprezzato la mancanza della minimappa nella beta di Modern Warfare.

 

Uno dei più grandi cambiamenti annunciato da Infinity Ward per Call of Duty: Modern Warfare è stato l’abbandono della minimappa a favore di una bussola in stile PUBG che si trova nella parte superiore dello schermo.

Sebbene la bussola mostri la posizione approssimativa dei nemici quando sparano armi non silenziate, i giocatori possono riportare indietro la vecchia minimappa solo quando usano UAV e radar personali, che sono entrambi killstreaks. Le cose sono cambiate in corso d’opera, mentre i giocatori ancora dovevano abituarsi all’assenza della minimappa.

Durante i primi due giorni della beta di Modern Warfare, la minimappa era disattivata, apparendo solo quando erano disponibili un UAV o un radar personale. Ciò ha causato immense polemiche, con la maggior parte dei forum e dei subreddit di Call of Duty che hanno discusso dei pro e dei contro di non avere una minimappa sempre attiva. Il cambiamento è stato così controverso, che Infinity Ward ha deciso di trovare un compromesso.

Dopo aver inizialmente dichiarato di monitorare i feedback senza apportare modifiche, lo sviluppatore ha riattivato la minimappa nel terzo giorno della beta. Il compromesso in questo caso è stata la rimozione della bussola e che la minimappa non mostrerà i nemici a meno che non ci sia un UAV attivo o un radar personale. In questo modo, i giocatori potevano vedere dove si trovano generalmente i loro compagni di squadra. È particolarmente strano che un cambiamento così importante non possa nemmeno durare tutta la beta. I cambiamenti di questo calibro in genere richiedono molti più test e raccolta di dati, cosa che Infinity Ward non ha potuto fare in soli due giorni.

Fonte: vg247

 

Proveniente dalle onde marittime di Roma, o meglio Ostia, è un grande appassionato di videogiochi, serie tv, film e libri thriller. Cresciuto a suon di pizza, pasta e videogiochi, si è guadagnato il rispetto tra i più famelici mangiatori d'Italia.