Tsioque – Recensione PC
Quante storie iniziano con: “C’era una volta..,” beh questa è la classica storia di una Principessa, che viene tenuta prigioniera nel proprio castello da un Malvagio Stregone, ma la nostra protagonista non aspetterà come spesso accade nelle favole un Principe che venga a salvarla, è determinata, molto furba e per niente propensa ad arrendersi! Entrate nel castello e vi racconterò senza spoiler, le avventure della Principessa Tsioque.
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Sviluppato e pubblicato da Smile e OhNoo Studios, in collaborazione con l’animatore Alek Wasilewski e il compositore Edward Harrison, autore tra l’altro della colonna sonora di Deus Ex Making Divided, la storia di Tsioque, che si pronuncia “Ciok” è un’avventura grafica punta e clicca, che dura all’incirca 3 ore, non localizzata in italiano.
Tsioque – Sono la Principessa di questo Castello!
La nostra Tsioque è appunto la protagonista del titolo, essa è stata imprigionata nelle segrete del proprio castello da uno stregone malvagio, il nostro compito è dunque aiutare la principessa a fuggire e liberare tutto il castello dalla maledizione lanciata dallo stregone, un tempo mago di corte, che approfittando dell’assenza della regina, ha conquistato il palazzo con un esercito di soldati al proprio servizio.
Determinata più che mai a trovare una via d’uscita e liberare i suoi amici, Ciok si ritroverà davanti a se diversi enigmi da risolvere, nulla di complicato intendiamoci, ma occorrerà girare tutto il castello (prigione, torri, armeria,cucina ecc.) alla ricerca dell’oggetto che serve per andare avanti.
Sarà proprio nelle prigioni che inizierà l’avventura e sarà nostro compito farla uscire da lì.
Tsioque – Semplicità ed ironia senza aggiungere nulla di innovativo al genere.
Una trama semplice quindi, fa da sfondo ad un’avvenuta punta e clicca, intuitiva nel suo genere, ma senza aggiungere nulla di innovativo al titolo, ma proprio la semplicità, insieme all’ironia su cui si basa il gameplay, fanno passare piacevolmente le 3 ore che sono necessarie al completamento del gioco.
Anche gli enigmi, non sono inaccessibili; la ricerca dell’oggetto e il capire la sua funzione non sono mai stati troppo impegnativi da esasperare il tutto, al contrario, sono stati ingegnosi quel tanto che basta per tenere vivo l’interesse alla storia e alla sua conclusione.
Essendo un punta e clicca che si basa sull’esplorazione, per risolvere i vari enigmi, ovviamente ci si trova spesso a fare avanti e indietro per le zone del castello, per i non amanti del genere potrebbe essere fastidioso, una perdita di tempo, ma i punta e clicca sono cosi eh!
Tsioque – Il comparto grafico e la colonna sonora sono degni di nota
Per quanto riguarda il comparto grafico, che dire, se pensate che ogni fotogramma è stato fatto a mano: semplicemente complimenti al team di sviluppo, un cartone animato ben fatto, mi ha ricordato vagamente la grafica di Cuphead, gli somiglia molto.
Per quanto riguarda invece la colonna sonora, tutta l’avventura è accompagnata in maniera impeccabile da musiche che creano l’atmosfera a seconda della scena che si sta vivendo in quel momento, veramente stile cartone animato muto, ma che con la musica riesce ad esprimersi più che con le parole.
Nel complesso dunque il titolo non è male, nulla di innovativo come detto, ma sicuramente un piacevole passatempo senza pensieri per un pomeriggio all’insegna della semplicità… Ah, ovviamente come già detto il titolo non è localizzato in italiano ed anche qui tocca ponderare bene se lanciarsi o meno nell’avventura. Da nostra ci teniamo a dirvi che anche senza masticare benissimo l’idioma britannico si può completare l’avventura senza troppi grattacapi.
Trovate il gioco su Steam a questo link: https://store.steampowered.com/app/393190/TSIOQUE/
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