Metro Exodus Denuvo – news di alessia Lara Padawan
Quando Metro: Exodus verrà lanciato il mese prossimo, i giocatori PC dovranno confrontarsi con la controversa tecnologia anti-manomissione Denuvo, una suite di gestione dei diritti digitali che gli editori utilizzano spesso con scarso effetto nelle versioni PC dei loro giochi.
La pagina dello store di Steam di Metro Exodus è stata aggiornata da 4A Games e Deep Silver, ed ora si nota molto chiaramente che il gioco utilizzerà Denuvo dal day one. Come però è consuetudine durerà poco il deterrente.
Detto questo, dai dettagli che sappiamo del gioco, come l’ampio design a livello lineare, oppure la possibilità che a seconda delle scelte che si fanno in gioco, ci saranno finali multipli, si spera che Denuvo non scoraggi gli utenti all’acquisto, sarebbe un peccato perchè il titolo sembra davvero un gioco che spicca nel genere.
A proposito del gioco:
Ambientato nel 2036, due anni dopo gli eventi di Metro: Last Light, su una Terra post-apocalittica che è stata devastata 23 anni fa da una guerra nucleare. Il gioco continua la storia di “Redenzione”, Metro: Last Light. Il giocatore assume il ruolo di Artyom, 23 anni, che fugge dalla metropolitana di Mosca e parte per un viaggio, attraverso i continenti, con Spartan Rangers fino all’estremo oriente. Artyom viaggia per la prima volta lungo il fiume Volga, non lontano dagli Urali, per raggiungere una locomotiva conosciuta come “Aurora” che viaggia verso est. La storia si svolge nel corso di un anno, a partire dal duro inverno nucleare nella metropolitana. Un altro personaggio importante, di ritorno dal gioco precedente e dal libro Metro 2035, è Anna, che ora è la moglie di Artyom.
Vi ricordiamo che Metro Exodus sarà pubblicato il 15 febbraio per PS4, XBOx One e PC.
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