Detroit: Become Human – Anteprima – Provata la DEMO!

Detroit: Become Human – anteprima di LaraPadawan

Detroit: Become Human sviluppato da Quantic Dream è un’esclusiva Sony PlayStation 4 in uscita il 25 Maggio 2018. Abbiamo provato per voi la demo del gioco e siamo qui per parlarvene.

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Detroit: Become Human – E’ ora di partire tutti per Detroit

Ci troviamo a Detroit, una città proiettata nel futuro, che fa da sfondo ad una vicenda in cui i protagonisti sono umani, sintetici, androidi, il cui posto nella società è messo a repentaglio dal comportamento di alcuni loro simili.

Chi conosce Cage ricorda bene titoli famosi e indimenticabili tipo Heavy Rain, Beyond Two Souls e Fahrenheit, cult indiscussi nel panorama videoludico.

Stavolta Cage torna con quella che sembra una storia originale e convincente, almeno per ora, da quello che abbiamo potuto provare nella demo, disponibile per tutti su PlayStation Store.

Nella Demo che abbiamo provato abbiamo impersonato Connor, un androide RK800, mediatore delle forze dell’ordine, chiamato ad intervenire nell’appartamento di una famiglia il cui sintetico ha ucciso il padrone di casa e tiene in ostaggio la figlia, in bilico sul cornicione del palazzo puntandole una pistola alla tempia.

Prima di mediare con il sintetico, il nostro compito è stato quello di svolgere le prime indagini, raccogliendo indizi per ricostruire gli eventi che hanno portato alla situazione attuale.

Purtroppo la vedova e madre della bimba tenuta in ostaggio ci accoglie con riluttanza, non approvando affatto che sia stato chiamato un androide a risolvere un problema causato da un suo simile, perfino il capo degli agenti di polizia non gradisce la nostra presenza lì.

Pur non essendo ospiti graditi, cominciamo le nostre indagini per capire cosa è accaduto e cosa ha innescato la reazione estrema del sintetico.

L’interfaccia visiva del nostro alter ego ci consente di individuare immediatamente gli indizi più interessanti e di ricostruire alcuni eventi in maniera non dissimile da quanto già visto in titoli tipo Batman.

Con la raccolta degli indizi e la ricostruzione della scena del crimine (mi sento un agente CSI figo!) scopriamo che il sintetico aveva un bel rapporto con la bambina, e che l’omicidio del padre è avvenuto dopo aver saputo che la famiglia intendeva sostituirlo.

La raccolta degli indizi è servita a delineare meglio la personalità del rapitore ed ha influito sulla percentuale di successo del negoziato che è avvenuto poco dopo.

Giunti sul tetto la situazione si presenta critica, il sintetico è instabile e i poliziotti lo tengono sotto tiro dalle finestre. Durante il dialogo possiamo scegliere tra varie opzioni, alcune per sedare ogni reazione aggressiva, altre indicate per dare una scossa al nostro interlocutore.

L’indagine preliminare svolta nell’appartamento da accesso a diverse risposte, alcune più utili di altre per raggiungere il nostro fine, e cioè liberare l’ostaggio.

A noi è andata bene, Ninny è riuscita a mediare in modo eccellente con il sintetico.

Se come mediatori abbiamo svolto in maniera impeccabile il nostro compito, come androidi abbiamo tradito la fiducia del nostro simile, convincendolo a fare la cosa giusta, di conseguenza al rilascio della bimba il sintentico è stato prontamente disattivato dagli agenti con colpi di arma da fuoco.

Detroit: Become Human – Una Demo Esplosiva

Questo primo assaggio di Detroit ci è piaciuto molto, io ne sono entusiasta, Quantic Dream ha sviluppato il gioco col suo inconfondibile stile.

Tecnicamente parlando di grande spessore, una grafica realistica ai massimi livelli, le animazioni eccellenti, cinematografico è l’unica parola adatta con cui posso definirlo per rendere al meglio l’idea.

Ora aspettiamo con ansia il 25 Maggio 2018 per mettere le mani sul titolo completo, dove le nostre scelte condizioneranno la storia, tanto da avere più di un finale, rigiocabilità quindi molto elevata e il grandissimo David Cage ci metterà davanti al rapporto morale, tra umani macchine e senzienti, ne vedremo delle belle!

Da LaraPadawan è tutto, ci si vede a Detroit!

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Alessia Lara Padawan – Romana, youtuber, nerd fino al midollo, adora film, serieTV, cartoni animati ed è malata da anni di una grave forma di dipendenza dai videogames. Il suo motto è: “Se credi anche lontanamente che ne valga la pena… allora GIOCALO!”
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