Layers of Fear: Inheritance DLC – A spasso con Lara #2
Per la rubrica “A spasso con Lara” continuiamo nel viaggio attraverso Layers of Fear proponendovi la recensione del DLC “Inheritance” a cura della nostra Lara Padawan.
DI PADRE IN FIGLIA
Se in Layers Of Fear siamo stati trascinati in un viaggio nella mente ossessionata e folle del protagonista (un pittore di fama caduto poi in disgrazia), nel DLC Inheritence riprenderemo qualche scorcio di quello che abbiamo già vissuto nel gioco base, attraverso gli occhi della figlia che ormai adulta torna nella casa paterna per chiudere i conti col passato.
Un passato tormentato che ha bisogno di essere affrontato a viso aperto stanza dopo stanza.
Si comincia come in Layers Of Fear, entriamo però stavolta in un’ambiente che non ha più nulla di caldo e familiare, al contrario tutto è in stato di abbandono, eppure qualcosa è rimasto tra quelle mura, qualcosa che ha bisogno di essere raccontato: i ricordi di un’infanzia vissuti all’ombra della malattia del padre e le conseguenze che ne sono scaturite su di lei e sulla già sofferente madre, ma forse questo Inheritence ci da l’opportunità di capire, o se preferite di scoprire, il lato umano dell’ossessione del pittore di Layers Of Fear.
AFFINITA’ E DIFFERENZE
Questo DLC ha le stesse dinamiche del gioco base e quindi ogni ricordo che troviamo ci aprirà uno squarcio nel passato, ma nel breve viaggio che faremo (un’ora e mezza di gameplay) la nostra prospettiva cambierà. E’ già perchè vedremo tutto dal punto di vista di una bambina, quindi tutto sarà immensamente grande per noi.
Inoltre il gioco offre spunti interessanti riguardo ai possibili finali alternativi… Mi spiego meglio: al termine di ogni ricordo la protagonista farà un commento in base alle nostre scelte che andranno ad influenzare la decisione finale della stessa, nei confronti del padre.
C’è da dire che rispetto al gioco base la componente di “jump scare” è meno presente, per lasciare spazio (forse) ad un’introspezione più dettagliata del rapporto umano tra figlia e genitori.
UNO SGUARDO AL COMPARTO TECNICO
Parlando della parte tecnica del gioco, anche qui il framerate accuserà il colpo, del resto questo DLC non si discosta dal gioco base e quindi tenetelo presente.
Contribusicono come in Layers Of Fear ad un ottimo gamplay, musica ed effetti, punto di forza secondo me di entrambi i titoli, anche se qui l’horror lascia spazio alla componente drammatica di un’infanzia difficile.
In conclusione secondo me i ragazzi del Bloober Team hanno fatto un ottimo lavoro confezionando un DLC interessante e accattivante sotto numerosi aspetti.
Presto il walkthrough del gioco sarà disponibile sul canale YouTube di Lara
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MYNERDOMETRO 7/10 
